ELIA (pag. 3) sostiene che: il referendum elettorale, se approvato, avrebbe consentito di eleggere solo i 2/3 del parlamento, dove non ci sarebbe stata la maggioranza per approvare le leggi, che sarebbe -secondo l'esimio- prevista nella metà più uno dei componenti.
Non so se qualcuno gli abbia risposto, ma sarebbe il caso di fargli notare che: i deputati e senatori eletti sarebbero stati i 3/4; la maggioranza dei deputati è richiesta per la valida costituzione del collegio; le leggi sono votate dalla maggioranza dei presenti.
BORRELLI: VA ABOLITO IL GRADO D'APPELLO (pag 1 e 11) perché "non è previsto dalla Costituzione" e nei paesi anglosassoni "non c'è possibilità d'appello".
La convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo, o uno dei suoi protocolli, ratificata dall'Italia, prevede il doppio grado di giudizio. Quanto ai paesi anglosassoni...