COMUNICATO STAMPA
ORGANIZZARE LA RESISTENZA AL REGIME PARTITOCRATICO CON UNA NUOVA ONDATA DI REFERENDUM, A PARTIRE DA QUELLO PER L'ABROGAZIONE DEL FINANZIAMENTO PUBBLICO DEI PARTITI.
CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DELL'ASSEMBLEA TOSCANA DEI RIFORMATORI E DEI FIRMATARI DEI 20 REFERENDUM, CHE SI TERRA' SABATO 8 A FIRENZE.
Firenze, 6 Febbaio 1997. Si e' tenuta stamane la conferenza stampa di presentazione dell'assemblea toscana dei Riformatori e dei firamtari dei 20 referendum, che si terra' a Firenze, Sabato 8 Febbraio, a partire dalle 15,30 alla sala del Parterre in piazza della Liberta', alla presenza di Rita Bernardini, segretaria nazionale del Movimento dei Club Pannella.
"Un momento importante di organizzazione della lotta contro il regime partitocratico". Cosi' ha aperto la conferenza Vincenzo Donvito, coordinatore regionale dei pannelliani in Toscana.
"La Toscana aveva dato molto con i referendum: 50 mila toscani avevano infatti firmato un anno fa i referendum che la Corte Costituzionale, con un atto politico, ha in maggioranza bocciato. L'assemblea di sabato e' l'incontro tra chi ha raccolto le firme e i cittadini che hanno reso possibile questa lotta. La recente reintroduzione del finanziamento publbico dei partiti, infine, non fa altro che rafforzare la nostra convinzione che il regime e' in una fase durissima di lotta per il suo consolidamento, ad ogni livello, anche stracciando la volonta' popolare che, nel referendum del '93, aveva consentito la bocciatura del finanziamento pubblico dei partiti.
Oggi i riformatori propongono un contratto ai cittadini: 10 miliardi di lire, entro il prossimo 10 marzo, per una nuova campagna referendaria, a partire dall'abolizione del finanziasmento publico ai partiti, e dai referendum bocciati dalla Corte Costituzionale. Inoltre, grazie ai suggerimenti di categorie economiche, sociali e altro, chiediamo di essere messi in condizione di proporre anche nuovi referendum liberali, liberisti e libertari. Comunque, c'e' un obiettivo intermedio: 2 miliardi di lire entro il prossimo 20 febbraio, il minimo per partire subito col referendum contro il finanziamento pubblico."
Alla conferenza stampa erano presenti anche dirigenti dei club fiorentini, pistoiesi, livornesi e senesi, oltre al consigliere generale Giancarlo Scheggi che ha rivolto un appello a tutti i militanti che in passato hanno reso possibili le iniziative di liberta' dei riformatori, perche' piu' numerosi che mai lo consentano anche questa volta.