SUI GIORNALI UNA CORTINA DI SILENZIO
Articolo di Piero Palumbo
Chi l'ha vista? Una notizia apparsa fina da giovedì scorso su questo giornale si è perduta in circostanze misteriose nel rumoroso deserto dei mass media. E stupisce che tante redazioni attrezzate da cronisti vigili si siano lasciate sfuggire la vicenda occorsa ai due giudici costituzionali sui referendum. Si trattò, se il fatto accadde, di una violazione clamorosa delle regole vigenti sulla separazione dei poteri, una del tutto inaudita intrusione del processi di formazione di una sentenza non insignificante per le future sorti della Repubblica. Ma dall'alto del Quirinale nessuno di è dato la pena di smentire l'informazione da noi resa pubblica. Si è preferito il silenzio, verosimilmente nella speranza dell'oblio. E il peggio è stato che allo stesso partito si sono attenuti fino a questo momento giornali ed emittenti radiotelevisive, indipendentemente dagli orientamenti professionali e dagli schieramenti di appartenenza.Un silenzio trasversale, unanime e sospetto, suggerito, dice qualcuno, dal timore di dis
piacere colà dove si puote. Chissà se esiste un limbo delle notizie perdute, un luogo silente dove si custodiscono le informazioni non onorate dall'attenzione dei direttori. Se quel limbo c'è, deve essersi notevolmente affollato negli ultimi tempi.