Dichiarazione di Andrea Falcetta, Consigliere Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori
Roma, 17 febbraio 1997
"Tiziana Parenti ha ancora una volta il merito di essere riuscita a 'scandalizzare' i bempensanti del diritto astratto.
Pur senza volere entrare nel merito della sua ultima proposta di abolizione dell'art.416 bis c.p. (in quanto norma che punisce l'essere invece che l'agire) proposta che è stata subito aggredita dal coro unanime ed omologato dei giuristi di regime osserviamo che gli on.li Folena e Gasparri, per espressa ammissione del primo dei due, scoprono ogni giorno maggiori e più fondate ragioni di pericolosa concordia, mentre Berlusconi continua a tacere.
A riprova del fatto che, anche sul delicatissimo e centrale tema della Giustizia, nel Polo è vietato pensare, se è vero come è vero che le coraggiose iniziative di Tiziana Parenti vengono trascurate dai suoi stessi colleghi di partito.
Attendiamo a questo punto che l'ex-PM si faccia viva in via di Torre Argentina, per seguire con noi la vera ed unica strada delle riforme, quella dei prossimi referendum".