Roma, 20 febbraio 1997
Dichiarazione di Marco Taradash:
"Se, a differenza di quanto in un primo tempo aveva lasciato intendere il Governo, è possibile, come sostenuto da autorevolissimi costituzionalisti, unificare la giornata di voto per le elezioni amministrative e per i referendum, non c'è un minuto da perdere. Il Ministro degli Interni è tenuto a convocare le urne in modo tale da consentire a tutti gli elettori di esprimersi e al tempo stesso permettere un risparmio non indifferente per le casse dello Stato. A questo punto si aprono due vie: o il referendum viene indetto per la data del 27 aprile, già prevista per le amministrative, oppure referendum e amministrative si tengano insieme in una nuova data nel mese di maggio. In ogni caso ho presentato una interrogazione urgente perché già all'inizio della prossima settimana il Ministro Napolitano comunichi al Parlamento la posizione del Governo".