MAFIA: MILIO PRESENTA INTERROGAZIONE SU 'CASO CONTORNO'
Il Senatore Pietro Milio (Lista Pannella) ha presentato oggi un'interrogazione sul caso Contorno di cui vi forniamo il testo:
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI, AL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA, AL MINISTRO DEGLI INTERNI.
Premesso che:
- il 29 gennaio u.s. nel corso di una brillante operazione di polizia giudiziaria finalizzata, tra l'altro, anche a stroncare il traffico internazionale di stupefacenti è stato arrestato in Roma il 'collaboratore' Salvatore Contorno detto 'Totuccio';
- da notizie pubblicate dal quotidiano 'Il Tempo' (nn.53 e 54) sembrerebbero emergere dall'interrogatorio cui il Contorno è sottoposto dai magistrati inquirenti, inquietanti rivelazioni secondo cui nel corso dell'anno 1989 durante il suo 'soggiorno' negli Stati Uniti la moglie del Contorno, Maria Lombardo, avrebbe acquistato "in una armeria romana accompagnata da un non meglio identificato 'maresciallo' una pistola ed un fucile";
- l'autorizzazione all'acquisto sarebbe stata data da un superiore del 'maresciallo' dietro mandato di un magistrato di Palermo;
- in seguito la Lombardo sarebbe stata accompagnata, con le predette modalità, a rivendere le armi precedentemente acquistate;
- il Contorno era stato già arrestato il 26 maggio 1989 nel c.d. "triangolo della morte" di Bagheria-Altavilla-San Nicola nel 'covo-arsenale' del cugino latitante Gaetano Grasso;
- tale arresto era stato preceduto nei mesi di aprile-maggio 1989 da una lunga teoria di morti ammazzati tutti associati alla cosca dei 'Corleonesi';
- alcuni giorni dopo tali fatti - tra l'8 e il 12 giugno - il 'corvo', rimasto a tutt'oggi sconosciuto, spedì le lettere 'famose' calunniando un giudice certamente onesto e galantuomo, il dott. Girolamo Alberto Di Pisa;
- il successivo 21 giugno si attentò all'Addaura col tritolo alla vita del dott. Giovanni Falcone e della moglie ed anche per questo crimine a tutt'oggi, non s'è scoperto l'autore;
- Il Contorno fu interrogato dalla Commissione Parlamentare Antimafia del 9 agosto 1989 e tale audizione, insieme ad altre collegate è stata per motivi che sfuggono 'secretata' ben tre anni dopo, con delibera 15 aprile 1992.
Per sapere:
- quali iniziative intendano assumere per accertare la veridicità o meno delle notizie propalate e, in caso affermativo, al fine di individuare il 'maresciallo' accompagnatore della signora Lombardo in Contorno, il suo superiore, il giudice di Palermo che avrebbe autorizzato l'acquisto delle armi e per conoscere la loro effettiva destinazione, la data dell'acquisto, e l'eventuale loro utilizzazione;
- se risponde o meno a verità che il Contorno "dopo l'arresto del maggio 1989 fu denunciato con altri correi per i reati di associazione a delinquere, estorsioni, detenzioni di armi ed omicidi mentre poi sarebbero cadute le imputazioni di omicidio a suo carico";
- se infine, può escludersi che la difesa legale del Contorno nel procedimento attualmente in corso per i reati di traffico di stupefacenti ed altro, per cui è attualmente indagato e detenuto, sia posta a carico dello Stato o se vi provvede lo stesso Contorno.