FLESSIBILITA: DELL'ALBA NON E D'ACCORDO CON LA PRESIDENZA OLANDESE RIGUARDO AL TRATTAMENTO DA RISERVARE AL PE IN CASO DI COOPERAZIONI RAFFORZATE
Gianfranco Dell'Alba,membro italiano del gruppo dell'Alleanza Radicale Europea al Parlamento europeo, si è dichiarato "in totale dissenso" con le proposte formulate dalla presidenza olandese per quanto riguarda il ruolo del PE in caso di attuazione di 'cooperazioni rafforzate" all'interno dell'UE (vedi EUROPE del 19 febbraio, pp.2 e 3, a proposito delle proposte discusse in occasione dell'ultima riunione del Gruppo Patijn). La presidenza propone che solo i deputati europei provenienti dagli Stati membri partecipanti ad una cooperazione rafforzata partecipino alle votazioni, e limita la partecipazione del PE ad un ruolo di mera consultazione durante il processo di avvio e di attuazione di queste cooperazioni, osserva Dell'Alba, affermando che, al contrario, "il carattere unitario del Parlamento deve essere mantenuto a tutti i costi" e che il PE deve avere il diritto di approvare o di respingere qualsiasi richiesta di coope razione rafforzata e vedersi riconoscere "nel settore legislativo, un ruolo corrispond
ente alla sua funzione legislativa" (ricordiamo che le proposte italiane sulla flessibilità, anche se hanno punti comuni con quelle dei Paesi Bassi, prevedono la partecipazione di tutti i deputati europei). Secondo Dell'Alba, le proposte della presidenza costituiscono "un attacco diretto contro l'equilibrio delle istituzioni, e non possono costituire una base di lavoro adeguata per proseguire i negoziati". Gianfranco Dell'Alba critica inoltre la presidenza olandese per aver riservato l'iniziativa in materia di cooperazioni rafforzate soltanto agli Stati membri, mentre ritiene che questo diritto dovrebbe essere condiviso con la Commissione europea. Questi problemi dovranno essere risolti in occasione della votazione di una risoluzione in plenaria, il 19 marzo prossimo, a Strasburgo, ha detto.
Dell'Alba si è espresso in quanto membro della commissione istituzionale del PE incaricato di seguire i temi della flessibilità, delle istituzioni e della sussidiarietà. Gli altri incaricati della CIG presso la commissione presieduta da De Giovanni, oltre a Dell'Alba, sono: - la sig.ra Aglietta (Verdi, it.), per la cittadinanza, i diritti fondamentali e la procedura elettorale uniforme- - Barros Moura (membro portoghese del gruppo socialista), per la dimensione sociale, l'occupazione e la dimensione ecologica; - la sig.ra Spaak (membro belga del gruppo liberale), per la Pesc e la difesa comune; - Bonde (membro danese del gruppo Europa delle Nazioni) per la trasparenza, la semplificazione e la codificazione; - la Cederschiöld (PPE, svedese) per il terzo pilastro; - Schwaiger (PPE, ted.), per il voto a maggioranza, l'unanimità, la ponderazione dei voti e le procedure legislative; Marra (Forza Italia, membro italiano del gruppo Unione per l'Europa) per il finanziamento, il bilancio, le frodi-, - Gutierrez Diaz
(Sinistra Unitaria Europea, spagnolo), per il ruolo del Comitato delle Regioni e la coesione economica. (Vedi in EUROPE del 18 gennaio, pp.3-4, l'ultima risoluzione adottata dal PE sulla Conferenza Intergovernativa).