Conferenza Movimento club Pannella |
Vernaglione Piero
- 4 marzo 1997
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A proposito delle questioni organizzative dibattute in conferenza: 1)Si può arrivare in congresso ugualmente in duemila senza bisogno di ricostituire i clubs, perchè basterebbe l'iscrizione al Movimento, come è accaduto per lo scorso congresso. Dunque, faccio mia la domanda di Perduca: a che scopo ricostituire i clubs? E mi dò anche la risposta maliziosa, la solita: servono soldi. 2) Quanto alla motivazione militar-militante addotta da Mariano, secondo il quale questa è per noi una fase di grande slancio e speranza, beh, francamente, l'unico commento che istintivamente mi suscita è, con Woody Allen, "Si, si, ma adesso torna nella tua camera imbottita". 3) Smettiamo di prenderci in giro: alla chiusura del Movimento dei Club Pannella sorgerà una nuova organizzazione politica, con un altro nome, o forse si utilizzeranno contenitori già esistenti, come il Partito Radicale, ma saremo comunque sempre i soliti due-tremila militanti-simpatizzanti-attivisti più o meno discontinui nella propria attività. E dunque un |
semplice cambiamento di veste giuridica è una questione che non mi appassiona affatto. La sopravvalutazione della forma-partito è a mio parere un equivoco diffuso, che la teoria degli apparati contribuisce ad alimentare; ma non è questa la sede per effettuare un'analisi approfondita su questo tema. |
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