COMUNICATO DEL CORA-COORDINAMENTO RADICALE ANTIPROIBIZIONISTA.La ministra Turco ha dichiarato oggi che la Conferenza di Napoli dovra' essere un'occasione di ascolto e la sede "per assumere impegni concreti da portare avanti".
Per quanto ci riguarda il Governo puo' stare tranquillo. La ministra sa - glielo abbiamo detto personalmente lo scorso 19 febbraio e lo andiamo ripetendo da settimane - che da parte nostra non manchera' l'impegno perch Napoli sia la sede di un'approfondita valutazione sulla politica seguita fino ad oggi in materia di droghe, sul rapporto costi/benefici degli interventi messi in atto, sulla sperimentazione di strade nuove per la cura dei tossicodipendenti, sull'impiego dei soldi pubblici. Tanto pi· che la ministra della Sanita', per parte sua, annuncia una profonda riorganizzazione dei Sert.
Piuttosto, in questo contesto, suona assai sgradevole la "stecca" di Gianni Morandi che, evidentemente assai fuori parte, si dice contrario alla legalizzazione delle droghe leggere certo del fatto che "per diventare tossicodipendenti si comincia da quelle".
Un artista di talento come lui dovrebbe sapere che prima di salire sul palcoscenico bisogna studiare bene la parte e che godere del favore della gente non autorizza nessuno a parlare senza conoscere l'argomento di cui si tratta.