da L'Unita' del 9 marzo 97 - pag.3
rubrica "Parlamento e dintorni" di Giorgio Frasca Polara
titolo: E Stakanov mal pagato adesso abita a Radio radicale
testo:
... Il primatista (malpagato) delle interviste e' Roberto Iezzi, ubiquo redattore di Radio Radicale. Con i piu' anziani colleghi Pasquale Laurito (autore della "velina rossa", dalemiana e antigovernativa) e Vittorio Orefice (la "velina bianca" di un'epoca ormai tramontata), questo giovane giornalista e' uno dei pochi punti fermi - e uno dei piu' preziosi - di quella fauna particolare costituita dal giornalismo parlamentare. Presente ovunque e comunque, sempre in agguato col suo registratore, ha raggiunto un primato assoluto e difficilmente superabile: 1400 interviste in un anno che raccoglie in Transatlantico, o ai congressi di partito, o alle conferenze stampa con una tempestivita' esemplare ed un rispetto invidiabile per il pluralismo delle opinioni. I colleghi hanno una particolare e polemica considerazione per lui. Non solo per la qualita' del suo lavoro. Ma anche per le ingiuste condizioni in cui e' costretto a lavorare. Benche' Radio Radicale incassi ben dieci miliardi l'anno per supplire ai vuoti dell
a Rai, Pannella infatti si rifiuta ostinatamente di riconoscere la professionalita' di Iezzi e dei suoi colleghi di lavoro (tra cui Laura Cesaretti, autrice di una delle migliori rassegne stampa del mattino). Pur svolgendo un classico lavoro giornalistico Iezzi e gli altri sono trattati e pagati da impiegati di infimo livello. Alla faccia dei principi "liberali, liberisti e libertari" di cui Pannella si nutre - pardon digiuna - a tutte l'ore...