lo scandalo della droga "illegale" e' la sua libera anzi liberissima gestione da parte della criminalita' organizzata.
Lo scandalo della droga "illegale" e' che essendo "fuori legge" non ha prezzo di mercato e dunque non ha prezzo e basta.
Finche' la droga sara' non legale la droga non avra' mercato e sara' dunque obbligatoriamente gestita dalle mafie internazionali che ne stabiliscono il prezzo, che ne organizzano la distribuzione all'ingrosso e al dettaglio, il tutto senza concorrenza alcuna.
La droga illegale e' un prodotto realmente libero, non un comodo slogan di parte.
La criminalita' organizzata ringrazia da anni coloro che si rifiutano di legalizzarla, perche' il giorno che la droga diventa legale la droga diventa un prodotto reale, un prodotto che ha un prezzo, un prodotto concorrenziale.
Dunque parlare di legalizzazione non e' un "un certo modo di dire piuttosto che un altro":
E' una ben precisa azione politica che rivoluzionerebbe il mercato clandestino delle droghe.
Parlare invece di liberalizzazione non ha nessun senso perche' la droga non ha attualmente nessun vincolo dal quale essere liberata. E' libera ed e' gestita liberamente.