Grazie Mariano. Quello che dici e' certamente sincero e tu speri che possa sortire qualche effetto.Me lo auguro anch'io.
Ma, fai anche un pensiero -dove e' gradita, ovviamente, anche l'azione conseguente- a quali strumenti tu possa fornire perche' cio' che ci stimoli vada oltre la nostra lettura. A maggior ragione, questo, in un luogo elitario come questo.
E non mi fare l'elenco di cio' che gia' tutti sappiamo. Cioe': la tua disponibilita', il giornalino, la radio, Agora'. Io intendo oltre, molto oltre, anche oltre le telefonate del mitico Danilo che -proprio alla bisogna di cui disquisiamo- sono e stanno dando il loro effetto contrario.
Ed e' proprio su questo ultimo aspetto che il tuo appello mi stimola.
I soldi non sono tutto.
Anche e soprattutto nel nostro Movimento.
E soprattutto con i soldi non si puo' fare tutto.
Cazzate di chi non ha soldi? In genere si', ma, ovviamente, non in questo caso. Altrimenti non sarei qui.
Coi soldi si pagano le persone per fare certe cose. Ma chi paghi, per che cosa e per chi e per cosa.
Cavilli? Vediamo all'ingrosso.
Se le persone che paghi non sanno scrivere su una tastiera e sbagliano il semplice accoppiamento tra numero e giorno della settimana... sono spesi bene questi soldi?
Se le persone che paghi fanno le cose "a ciabattone" -come si dice in Toscana ..... sono spesi bene questi soldi?
Se i giornalini che produci non arrivano a destinazione nei tempi che ti occorrono ..... sono spesi bene questi soldi?
Se i giornalini sono scritti ogni volta come un brutto volantino illeggibile, e invece di far sognare e riflettere (almeno questo, nell'era dell'informazione a 360 gradi credo sia la funzione della stanmpa rispetto ad altri piu' diffusi mezzi di informazione e comunicazione), sono un invito all'accantonamento insieme alle offerte delle cassette di vinaccio a due lire ........... sono spesi bene questi soldi? Mi si dira' che non capisco 'na sega perche' i ritorni economici di questi giornalini sono sempre piu' alti rispetto ai costi, e quindi sono un successo. Questo e' vero, ma e' vero come il fatto che non producono attenzione e disponibilita' oltre il "mettere mano al portafoglio". E senza questa attenzione e disponibilita' non si creano i militanti come te, coscienziosi, motivati, disponibili, caricati. E senza questi militanti non si fanno le cose. Ma si resta nell'unico tunnel disponibile: acquistare mano d'opera per far lavorare una macchina che non puo' e non deve essere concepita come un'azienda, pro
prio perche' le sue logiche sono diverse da quelle del profitto economico.
Se le persone che ricevono questo giornalino non lo leggono neanche ... sono spesi bene questi soldi? Quali sono gli elementi che ho per questa stima sulla lettura? Proprio le assemblee per la formazione dei club. Roma, Genova, Torino, Milano, Catania, Ancona (per restare solo alle citta' in cui era prevista anche una presenza di esponenti nazionali) come sono andate grazie al supporto del giornalino? Quanto il giornalino ha portato alla bisogna per cui e' stato concepito. E lasciamo stare la Toscana, per gli ormai ben noti "disguidi".
Se le persone che vengono contattate da noi per un'assemblea o cose del genere, la prima cosa che ci dicono "ho gia' detto diverse volte, a tutte le persone che mi hanno telefonato, che i soldi non ne ho .... oppure che li ho gia' dati" " ma io ti chiamavo per l'assemblea ......" "ah, si', interessante, vedro' se....." , e i telefonisti del Quinto quando telefonano chiedono soldi e basta, non dicono, per esempio, "sai ci sarebbe questa assemblea ....", che, visto il tipo di soggetti contattati, farebbe proprio al caso ............. sono spesi bene questi soldi?
I soldi, per l'appunto, non sono tutto.
Poco fa, un mio compagno mi ha detto: ma perche' vuoi rafforzare questa tua immagine di rompicoglioni?
Se leggendo questo si ha questa impressione, me ne scuso. Ma quello che dico non e' per una sorta di parlar solo di quello che non va. Ma proprio il contrario. Dire di quello che non va e' proprio perche' dirlo sotto diverse angolazioni puo' servire a capire dove meglio intervenire perche' non sia piu' tale.
Certamente in questi casi che ho ricordato ci sono aspetti abbastanza irreversibili (come la meta' delle assemblee toscane, e tutte quelle di Firenze, saltate -almeno nella convocazione auspicata- per l'errore umano). Ma questo vuol dire fino ad un certo punto. Perche', per esempio, qui in Toscana abbiamo fatto alcune delle migliori e piu' affollate assemblee senza alcuna convocazione tramite giornalino. E questo non vuol dire che noi siamo piu' bravi, bla bla bla .. e quindi antipatici ai mediocri. Vuol dire, invece, che e' ancora possibile.
Vuol dire, essenzialmente, che cio' che abbiamo da dire, nonostante i trascorsi di questo disastroso ultimo anno, c'e' ancora attenzione verso la nostra politica. Ma che stiamo, forse, commettendo l'errore di venderla male.
I soldi, per l'appunto, non sono tutto.