Per dare la spallata finale alla repubblica, Hitler approfitto' della follia di un giovane olandese, Marinus van der Lupe, che in una bella serata berlinese dette fuoco al Reichstag. Grazie all'incidente ed allo scandalo che ne segui', fu possibile per il regime nazista in fasce proclamare lo Stato di Emergenza ricorrendo ad un articolo della Costituzioe di Weimar, il n. 48 detto "Notverordnung".
Un pugno di Albanesi, laceri, disarmati e disorientati gioca oggi il ruolo di Marinus von der Lupe. Grazie a questo manipolo di disgraziati, infinitamente meno ingombranti degli operai mobilitati per uno sciopero nazionale, assai meno bellicosi di una pattuglia di tifosi ultra', il nostro ancor giovane regime ha potuto proclamare lo Stato di Emergenza su tutto il territorio nazionale.
Grazie allo Stato di Emergenza, l'esecutivo disporra' di uno strumento formidabile: l'ordinanza. E cosa si puo' fare con una ordinanza ?
Provate a chiedervelo. Pensate, ad esempio, alla "inderogabile necessita'" di impedire l'uscita di un particolare giornale perche'foriero di notizie allarmistiche sui profughi e sulla loro allocazione in una qualsiasi regione...Ci si puo' mettere rimedio con una ordinanza ?
Oppure, pensate al caso di quel canale televisivo o radiofonico che sta trasmettendo notizie in grado di "turbare l'ordine pubblico nelle zone di raccolta dei profughi" e che, pertanto, sarebbe utile zittire per un po'....con l'ordinanza si puo' fare ?
Qualcuno legge e pensa: ma quanta malignita' quanta fantasia ! Eppure, a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina. Sono mesi che assistiamo alla lenta ma inesorabile costruzione di un regime autoritario da parte della colaizione catto-comunista andata al potere un anno fa. Ne sanno qualcosa coloro che si sono intestarditi, contro ogni logica, a sostenere dei referendum bocciati in partenza. Adesso arriva anche lo Stato di Emergenza....Tra poco si fara' da parte anche il nostro Hindeburg, e allora tutto il potere sara' loro.