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Conferenza Movimento club Pannella
Segreteria Rinascimento - 2 aprile 1997
Da "IL GAZZETTINO DI VENEZIA" del 12 gennaio 1997 - pag.

"PER IL REFERENDUM E' GIA' TUTTO DECISO"

Pannella: "Speriamo nell'imprevisto"

ROMA - L'ex numero due socialista Claudio Martelli appoggia la campagna dei referendum promossa dai Club Pannella e da alcune Regioni. L'ex delfini di Craxi ha partecipato ieri ad un confronto con il leader dei Riformatori Marco Pannella. Un confronto vivace e talvolta polemico. Il leader radicale ha sostenuto che una forza autenticamente riformista esiste già ed e rappresentata dagli eredi del partito radicale. Martelli ha risposto a Pannella, sostenendo che " bisognerebbe porsi il problema di far nascere una forza liberalsocialista capace di progettare il nuovo" e ha indirettamente rimproverato Pannella di non aver collettivizzato in modo maggiore il suo patrimonio politico". Nel dibattito si è parlato anche dell'alternativa tra bicamerale e costituente. Pannella ha bocciato entrambe le ipotesi: "La bicamerale è logora, la costituente è solo l'ultima carta della partitocrazia": Quanto ai referendum. Pannella si è mostrato pessimista sulla possibilità che la corte costituzionale li ammetta: "I giochi sono g

ià fatti. Ormai c'è una sola possibilità: quella che accada quello che è successo all'estrazione della lotteria della Befana, cioè che qualcosa si inceppi all'ultimo minuto": Martelli ha invece sostenuto che i referendum all'esame della Corte, sia quelli promossi da Pannella sia quelli chiesta delle regioni, "sono ormai l'unico varco per arrivare a un complimento decente della contorta transizione italiana". Dopo aver ricordato il suo impegno prereferendario di antica data, Martelli si è sostenuto in particolare sui referendum delle regioni: "Li c'è un inizio possibile di federalismo - ha detto - ben diverso ad quello che sta spacciando il ministro Bassanini".

 
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