ULTIME ORE PER ANTICIPARE IL VOTO
ROMA - Referendum, poche ore a disposizione per anticipare il voto al 25 maggio. Ieri il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha ricevuto a Palazzo Chigi il leader dei Riformatori Marco Pannella. L'incontro è durato circa mezz'ora e, secondo quanto si è appreso, Pannella avrebbe chiesto al Governo proprio di anticipare la data dei referendum, attualmente fissata per il 15 giugno. A Palazzo Madama 104 senatori hanno presentato una mozione, chiedendo al Governo di anticipare i referendum in una domenica antecedente il primo giugno. Secondo i riformatori, dal punto di vista tecnico il Governo avrebbe tempo fino al 5 aprile per un ripensamento. Stamattina alle 9 nuovo incontro. Prodi, Veltroni e i ministri Napolitano, Bassanini e Bogi riceveranno una delegazione dei Comitati promotori dei referendum guidata da Marco Pannella.
Per un anticipo del voto si sono espressi ieri i presidenti delle giunte regionali di Piemonte e Toscana. E anche Mario Segni, con una lettera aperta, sollecita il consenso di tutti i senatori alla mozione parlamentare che sarà discussa oggi a Palazzo Madama. Votare prima della data già fissata, possibilmente abbinando i referendum alle elezioni amministrative - secondo Segni - contribuirebbe a non mettere "in pericolo l'esito utile della consultazione", che dopo la chiusura delle scuole rischia di essere compromesso da una scarsa affluenza alle urne.