REFERENDUM
La prolungata riunione in camera di consiglio dei giudici della corte costituzionale alimenta le indiscrezioni circa i referendum ammessi ed esclusi. Il numero dei quesiti ammessi ed esclusi. Il numero dei quesiti destinati a sopravvivere al vaglio oscillerebbe tra cinque e gli otto, con un severo responso in primo luogo per i referendum richiesti dalle Regioni. Ai tradizionali criteri utilizzati fino ad oggi per bocciare le istanze referendarie (omogeneità dei quesiti e della normativa risulta, vuoto legislativo determinato da abrogazione) la Corte sarebbe infatti orientata ad aggiungere il veto sui cosiddetti referendum manipolativi (abrogazione di una parola o frase destinate a mutare il senso della legge) e a estendere il veto a tutti i referendum che idi tali criteri consente di sfoltire da 30 a poche unità i referendum sul tappeto, colpendo oltre ai referendum pannelliani di maggior impatto politico la quasi generalità dei quesiti federalistiregionali. Caccia, Golden share e ordine dei giornalisti s
arebbero tra i pochi quesiti salvati dalla Consulta, unitamente alla richiesta di abrogazione del ministero dell'Agricoltura. Tra i difensori giuridici del referendum si rileva che vietare la sottoponibilità a giudizio popolare di qualsiasi legge di attuazione di una norma costituzionale equivale alla soppressione dell'istituto del referendum.