La proposta di legge per l'istituzione dell'Ordine degli Informatici ha ottenuto il riconoascimento dell'urgenza e potra' essere approvata direttamente in Commissione (e' a firma del deputato Baccini, CCD). Gli obiettivi sono sostanzialmente due: da un lato garantire gli operatori dell'informatica attravrerso un inquadramento deontologico e tariffario; dall'altro garantire gli utenti assicurando la professionalita' dei fornitori di servizi informatici. Un unico ordine con tra albi: periti informatici, tecnici informatici e dottori informatici. Ai periti spetterebbero l'analisi e la progranmmazione, ai tecnici in piu' e' data la possibilita' di progettare software di base e sistemi informatici, mentre i dottori avrebbero, sempre ina ggiunta la possibilita' di gestire uomini e mezzi e la didattica e la ricerca. Chi lavora nell'informatica con titoli di studio diversi da quelli che danno diritto all'iscrizione automatica, potra' iscriversi in un albo speciale, ma queste ultimer abilitazioni non consentono di sedere negli organi interni dell'ordine. (...)
(da "PC Professionale", Aprile 1997, pagg. 191-192).