il tuo ragionamento che porta ad assimilarmi a Papini, te lo rigiro in questo modo:Hai tanti illustri predecessori nel sostenere la scuola pubblica e obbligatoria: Mao, Hitler, Mussolini, Ho Ci Min, .... vuoi che continuo?
Quando non si hanno argomenti per confrontarsi e contestare ... e' quello il momento dell'aggancio alle proprie conoscenze letterarie, storiche e quant'altro, con citazioni e paralleli. Ti manca solo la frase in latino e sei a posto.
Vedi tu e tutti gli insegnanti che difendono corporativamente il loro posto di lavoro e il loro insegnamento, non avete capito proprio questo: che la scuola fa cagare e che i giovani non ci vogliono andare proprio perche' si insegna un modo di ragionare e di porsi nei confronti della vita come quello che tu usi paragonandomi a Papini (che non era, come dici te, naturalmente nazionalista, ma anarchico, che, se pur non condividibile, consentimi di pensare che sia un po' diverso). E la violenza educativa contro cui i giovani cercano di ribellarsi e' l'ipocrisia. Quante volte i vecchi di testa dicono "incosciente e ingenuo come un giovane" .... e sai cosa vuol dire? Vuol dire che loro -come te vecchi di testa- usano questa espressione per nascondere a loro stessi e agli altri il macello umano che stanno compiendo verso i loro simili: la razionalizzazione del loro potere di controllo e di indirizzo, per la schiavizzazione dei piu' deboli alle proprie incapacita' di leggersi e di essere nudi per vivere.