L'idea mi sembra ingegnosa.
Al di là dei costi pubblicitari comunali, la vera controindicazione
è forse il costo dell'accrocco blindato.
Ho visto una cosa del genere di fronte a una boutique di via del
Corso, credo Fendi, che mandava immagini di sfilate di moda...
Ma il fatto che ce l'avesse solo Fendi, significa, credo, che costano
un po'.
Ma certo, se ci arrivano parecchi soldi dalla "società civile"
potrebbe essere un modo nuovo ed efficace per farci pubblicità.
L'idea me ne ha suggerita un'altra, molto più "minimalista".
Ho visto che in tutte le circoscrizioni, ma anche in certe biblioteche
comunali, ci sono dei televisori che forniscono a richiesta informazioni
su musei, biblioteche, cinema, teatri; ma anche su dove si fanno i documenti,
ecc.
Visto che sono abbastanza consultati, sarebbe improponibile chiedere
di inserire lì una pagina informativa sui referendum (luoghi di firma,
contenuto dei quesiti, orari per firmare in circoscrizione)?
G.
--- MMMR v4.00unr