Dall'inizio abbiamo sostenuto che quello non è un finanziamento privato e volontario ma un vero e proprio finanziamento pubblico, giacché quei soldi sono comunque già dovuti allo Stato in quanto sono parte dei nostri versamenti Irpef che vengono destinati ai partiti. Se siamo d'accordo su questo punto non possiamo poi sostenere che quei soldi andrebbero restituiti ai cittadini e non allo Stato. A meno di non fare della demagogia populista.Tutti coloro che sostengono che quei soldi vanno impiegati contro la partitocrazia - e quale miglior modo di un nuovo referendum contro il finanziamento pubblico dei partiti - hanno ottimi argomenti e altrettanto ottime ragioni. Ma non riescono a convincermi. Più ci rifletto, e lo sto facendo solo da pochi giorni, e più resto dell'idea che quei soldi non andavano presi. E ora semmai dovremmo trovare il miglior modo di restituirli, senza che finiscano nelle mani degli altri partiti.