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Conferenza Movimento club Pannella
Partito Radicale Rino - 22 aprile 1997
SE I MEZZI PREFIGURANO I FINI...

Certo, in ciascuno di noi è presente un antropologico senso di autoconservazione.

Ciascuno può e dev'esser sempre attento a non giustificare i mezzi con i fini, a tener sempre presente che i mezzi prefigurano i fini.

Ed i mezzi che Vincenzo usa nel suo intervento sono terribili, sprezzanti: mi fanno davvero impressione per la iattanza, l'acredine, la prepotenza. M'appare come un sermone savonaroliano contro noi poveri simoniaci, da esorcizzare, da emendare, da purificare: la Parola rivelata contro il bestemmiatore, l'asceta contro chi è vittima della propria umana debolezza; l'invettiva del savio contro l'inetto, del buono contro il cattivo, del giusto contro il perverso.

Io sono per la distruzione pubblica del danaro, ma sono pronto anche a convincermi del contrario, perche' non ho - a differenza di Vincenzo Donvito - nessuna Verita' rivelata, nessuna convinzione assoluta e definitiva, a partire dalla quale distribuire bacchettate, o condanne e maledizioni.

Certo, difendo le mie tesi con vigore, passione, intransigenza, ma tante volte ho cambiato opinione, tante volte ho scoperto che forse il mondo poteva essere diverso da quello che appariva alla mia limitata soggettivita', cosicche' avrei potuto 'mandare al rogo' qualcuno che - in realta' - mi aiutava a comprendere meglio me stesso, il mondo, la vita, fors'anche a rinforzare le mie convinzioni.

Caro Vincenzo, il mondo che tu prefiguiri, quello che si realizzera' al termine della tua titanica battaglia libertaria contro gli usurpatori, ma anche contro quelli come me, poveri e deboli nell'animo che non posseggono affatto la tua pura e dura consapevolezza di militante e partigiano, ma sono abitati dal re col suo abito di "utilitaristica follia", quel mondo sara' un mondo in cui dominera' la acredine, la spietatezza, la irrimediabile condanna (fino alle tesi monarcomache !!) nei confronti di quelli che non saranno all'altezza della situazione?

Se sara' cosi', io saro' altrove.

Con affetto.

Rino.

 
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