"(Domanda) Una linea di assoluta fermezza, quella di Fujimori.
(Risposta) Non voglio esagerare. Ma oggi in Perù si è verificato quello che da noi è successo per il sequestro Moro: l'impressione, ripeto, è che il governo peruviano abbia forzato la mano per arivare a una soluzione cruenta...Come nel sequestro Moro: secondo me allora ci fu una responsabilità grave del presidente del Consiglio Andreotti e degli altri che dirigevano le trattative. Forzaronola mano perchè Moro non ne uscisse vivo mentre nel caso del rapimento Cirillo si trattò, eccome, e furono pagati un miliardo e 400 milioni alle Brigate Rosse e alla camorra.".