Bruxelles, 25 aprile 1997
Dichiarazione di Gianfranco Dell'Alba, deputato europeo della Lista PannellaRiformatori:
"Con l'astensione dalle udienze annunciata per i prossimi giorni, gli avvocati rilanciano la necessità di procedere in Italia ad una separazione delle carriere per i magistrati proponendo anche una audizione al Parlamento Europeo sugli squilibri del sistema processuale italiano (benvenuti se verranno a Strasburgo). Da parte loro continua per il silenzio sui referendum in materia di giustizia per i quali a partire proprio dai quesiti sulla riforma delle carriere loro stessi hanno votato una mozione di sostegno all'ultimo congresso nazionale delle Camere Penali.
Forza Italia ha presentato sembra anche con l'apprezzamento dei cosiddetti "garantisti" del PDS una proposta al comitato garanzie della bicamerale per una netta separazione tra PM e giudici, dimenticando, che tra i parlamentari del gruppo firmatari del referendum sulla separazione delle carriere c'è anche Silvio Berlusconi.
Intanto per il Presidente onorario della Corte Costituzionale Giovanni Conso, intervenendo all'assemblea riformatrice e referendaria di domenica scorsa, ha ricordato che "la casa brucia" e che, con ogni probabilità, i protagonisti delle riforme sulla giustizia in bicamerale tra levate di scudi della magistratura ed i veti incrociati di alcune parti politiche difficilmente riusciranno a portare a compimento in tempi brevi i progetti oggi in discussione.
A sentirli, dunque, avvocati e parlamentari di Forza Italia sembrano seguire la tendenza della separazione delle carriere "a modo loro..". Svegliatevi! Se davvero si vuole conquistare in un giorno di voto referendario quello che non si ottiene con anni di scioperi nei tribunali o con proposte di legge nella ingessata "commistione" bicamerale, si sostengano concretamente i comitati del referendum per la riforma delle carriere in magistratura promossi dai Club PannellaRiformatori. Diamo la parola ai cittadini (non solo ai magistrati) obbligando il parlamento con la abrogazione delle norme che regolano l'ingresso nella magistratura a costruire un sistema giudiziario e processuale equo nel nostro paese con la realizzazione di una autentica riforma verso la separazione delle carriere!"