vi posto due articoli, a seguire, comparsi sul Corsera e su La Repubblica di oggi, a commento del mega-concerto di piazza San Giovanni a Roma. Credo siano interessanti, perche' affrontano con tagli diversi uno stesso fenomeno di massa o di regime -che dir si voglia.Il commento di Aldo Grasso (commentatore sui problemi della comunicazione) sul Corsera, mi sembra che faccia centro nell'angolazione e nella lettura che ne da'.
Quello di Gino Castaldo (critico musicale) su La Repubblica e' perfetto, da manuale, come ci si aspetterebbe dal quotidiano romano.
Vi metto questi articoli perche' credo che ci possano servire a capire come vengono presentati, governati e razionalizzati i fenomeni di massa dai dittatori di turno al governo nel Belpaese.
Spesso il nostro movimento snobba, a torto, questi fatti e i loro risvolti. In questo momento di svolta determinante per la nostra azione politica, leggere quello che e' successo a piazza San Giovanni l'altra sera, e quello che e' successo in milioni di televisori accesi in diretta (per non parlare di tutti coloro che si sono registrati il concerto), ci puo' servire per meglio indirizzare, semplificare e concentrare la nostra proposta di liberta'.
