Roma, 4 maggio 1997Dichiarazione di Marco Pannella:
"Lo ripeto: se un 'erede' Savoia 'autodenunciasse' la sua presenza sul territorio nazionale e fosse oggetto di un conseguente provvedimento amministrativo di espulsione, qualsiasi TAR non potrebbe che dargli ragione se ad esso egli si appellasse.
Dopo mezzo secolo una norma 'transitoria' appartiene al trapassato, non esiste e non resiste. Se se ne pretende l'applicazione, ci si trova dinanzi ad una grottesca copertura di una violenza, illegittima e da sanzionare, esercitata da un regime di impotenti. Invece se ne fa un 'caso politico' nazionale, un 'caso morale'. La colpa è anche dei Savoia, che continuano a dimostrarsi dello stesso livello e stampo di una 'Repubblica' retta da usurpatori, e da usurpati, cui Vittorio Emanuele potrebbe benissimo conferire un Collare dell'Annunziata, ed eleggere a 'cugini', ed eredi di cugini".