Ho presentato richiesta al Sindaco di Torino per otteere spazi sui tabellonidi propaganda elettorale che verranno piazzati in cittàin vista del voto referendario del 15 giugno; la legge prescrive che tale richiesta deve pervenire al sindaco entro il 35· giorno precedente il voto. Ho presentato la richiesta sia a nome dei nostri 6 Comitati proomotori sia a nome del Movimento dei Club Pannella-Riformtori (propaganda diretta).
Il problema che pongo è il seguente: i comitati promotori non hanno diritto ad avere gli spazi in tutti i comuni d'Italia senza bisogno di formale richiesta, come avviene per i partiti politici rappresentati in Parlamento in occasione delle elezioni? L'ufficio elettorale di Torino sostiene di no.
Una telefonata al Ministero degli Interni sarebbe opportuna per risolvere il dilemma; in caso affermativo risparmieremmo carta, tempo e avremmo assicurati gli spazi dappertutto.
Per quanto riguarda la prenotazione dei comizi/banchetto, qui a torino vige la "regola" del "chi primo arriva meglio alloggia",per cui ho dovuto richiedere i nostri soliti posti fino al termine della campagna referendaria (13 giugno).