PENSIONI DI ANZIANITA': CLUB PANNELLA, D'ALEMA APPOGGI IL REFERENDUM.
Dichiarazione di Paolo Vigevano, SgeretarioTesoriere dei Club Pannella Riformatori.
Dire, come fa D'Alema, che l'Italia "non può permettersi di pagare pensioni a 5052 anni" e non fare nulla in concreto perché si esca al più presto da questa "insostenibile situazione" dimostrerebbe, da parte del leader del principale partito di Governo, una totale irresponsabilità politica. Tanto più che lo stesso D'Alema votò appena venti mesi or sono per una riforma del sistema previdenziale che, di fatto, non toccava il privilegio delle pensioni di anzianità.
Se, però, questo è oggi il convincimento del capo di Botteghe Oscure, allora egli dia una chiara e ufficiale indicazione di appoggio al referendum depositato in Cassazione dai Riformatori per abrogare da subito le pensioni di anzianità e portare a 57 anni l'età minima per tutti per andare in pensione.
Se le firme verranno raccolte nei prossimi tre mesi, infatti, l'appuntamento referendario sarà fissato per la primavera '98: se per quella data il Parlamento non riuscirà ad intervenire la parola passerà direttamente agli elettori.