La mongolfiera per le propaganda elettorale o referendaria puo' essere usata a patto che voli: sono proibiti gli aerostati o i gonfiabili che restano fissi.
Piuttosto il problema è quello dei costi: noleggiare una mongolfiera costa alcuni milioni al giorno, inoltre, dato che siamo nella stagione calda, un aerostato, per ragioni intrinseche, non può volare (diciamo) tra le 10 del mattino e le 17 della sera. Senza contare, ovviamente, che una mongolfiera va dove la porta il vento, il che non sempre coincide con i desiderata del pilota o del cliente. Tenete anche presente che volare su grandi centri abitati sedi di zone aeroportuali importanti - e' il caso di Roma, soprattutto, ma anche di Milano - rende molto complicato ottenere le necessarie autorizzazioni.
Meglio allora utilizzare aerei con il classico striscione, per i quali esistono ditte specializzate, ma i tempi ristretti e i costi mi paiono ostacoli di non poco conto.