L' "Economic freedom network" ha effettuato una ricerca sul grado di libertà economica dei diversi paesi del mondo. A conferma della giustezza dell'invocazione fatta in questa conferenza da Scandura, Perduca e altri, la Nuova Zelanda è collocata al terzo posto, su 115 nazioni. I parametri presi in considerazione riguardano la presenza dello Stato nell'economia, il livello di spesa pubblica, la pressione fiscale, le restrizioni agli scambi e così via. L'Italia è cinquantacinquesima ! Non dico che mi trasferisco lì, ma un giretto turistico la prossima estate mi sa che me lo faccio (tra l'altro la politica fortemente liberista della Nuova Zelanda è attuata dal partito laburista: è il massimo!).