Da un lancio dell'agenzia AGI del 2 giugno

Roma Sono 49 milioni 115 mila 734 gli elettori chiamati ad esprimere la loro preferenza alle consultazioni referendarie del 15 giugno. Tra loro le donne sono: 25.477.767, gli uomini, invece, sono: 23.637.967.

La presenza maggiore di elettori risiede nell'Italia Settentrionale (21.914.717), anche in questo caso le donne elettrici sono in numero maggiore dei maschi, rispettivamente 11.427.919 e 10.486.798. Nel Centro Italia i votanti sono: 9.456.828, tra cui 4.926.990 donne e 4.5529.838 uomini. Il numero di elettori che risiede nell'Italia Meridionale e' in totale 11.916.883, cosi' suddivisi: 6.125.999 donne e 5.790.884 maschi. Gli elettori che risiedono nelle isole sono: 5.827.306 tra loro 2.996.859 donne e 2.830.447 donne.

OLTRE 622 MLD PER 459.880 SCRUTATORI E PRESIDENTI

Alla collettivita' costera' 622 miliardi 493 milioni 568 mila lire l'"esercito" di 459.880 scrutatori che domenica 15 giugno, vigilera' sullo svolgimento delle operazioni di voto.

Gli elettori (49.115.734), avranno a disposizione 91.976 sezioni per esprimere le loro preferenze referendarie. Qui troveranno un presidente un segretario e tre scrutatori: il presidente di seggio per il suo lavoro percepira' un rimborso totale che ammonta a lire 1.452.000, mentre segretari e scrutatori riceveranno 1.329.000.