Roma, 5 giugno 1997
"Credo che questa sia una delle forme più gravi di non democrazia, uno degli episodi più gravi di lesione dei principi democratici che si siamo verificati in questi anni. Un silenzio veramente molto grave". Così il Presidente emerito della Corte Costituzionale, già Ministro di Grazia e Giustizia, Vincenzo Caianiello, a Radio Radicale, sulla mancanza di informazione relativa al voto referendario del prossimo 15 giugno. "O si abolisce il referendum - ha concluso Caianiello - o, fino a quando la costituzione mette sullo stesso piano il potere legislativo delle Camere e il potere abrogativo dei Referendum, impedire la diffusione del messaggio referendario per consentire ai cittadini innanzitutto di recarsi a votare e di farlo consapevolmente, è un fatto molto grave. Io credo che stiamo conoscendo i periodi più bui della nostra Repubblica".