Roma, 10 giugno 1997
Dichiarazione di Paolo Vigevano, dei Comitati Promotori Referendum:
"Non siamo stati noi ad 'incasinare' la situazione relativa alle Tribune referendarie riservate ai gruppi parlamentari con il nostro ricorso alla Corte Costituzionale. Abbiamo tentato di contrastare, con l'uso del Diritto, una impostazione delle Tribune che, privilegiando di fatto i partiti, annulla la possibilità di presenza dei Comitati promotori nel confronto politico dell'ultima settimana. La prima trasmissione di Tribuna del Referendum trasmessa ieri sera, alla quale hanno partecipato le quarte linee dei gruppi parlamentari, ha confermato che quello che si vuole tenere lontano è l'attenzione e l'interesse dei cittadini. La Corte Costituzionale ammettendo il conflitto sollevato dai Comitati non può bloccare di fatto l'attività di controllo e di indirizzo della Commissione di Vigilanza. Per tale motivo rinnoviamo la richiesta alla Commissione a voler riconsiderare la decisione già assunta di escludere i Comitati promotori dalle Tribune cui partecipano i partiti".