Roma, 14 giugno 1997
"Quindici giorni fa avrei detto che non si sarebbe raggiunto il quorum, perché i dati andavano in quel senso. Oggi siamo cinquanta contro cinquanta".
Lo ha dichiarato il Direttore della società di sondaggi directa, Giorgio Calò, ai microfoni di Radio Radicale.
"Si oscilla - ha proseguito Calò - tra il 48 ed il 52 per cento. Se consideriamo che l'errore statistico oscilla tra il 2 ed il 3 per cento l'incertezza è assoluta. Ma di certo negli ultimi giorni c'è stato un trend positivo. Se continua si raggiunge il quorum".
Sull'informazione Calò ha detto: "anche noi abbiamo avuto pochi solleciti per fare sondaggi, se il quorum non si raggiungesse però non lo interpreterei come un no ai referendum, anzi, tutti gli studi indicano il contrario. Gli italiani vogliono partecipare e scegliere direttamente.
Sarebbe un gravissimo errore interpretare il non raggiungimento del quorum come un segnale di ostilità allo strumento referendario. Gli italiani sono favorevolissimi al referendum. E ci sono buone probabilità che il quorum si raggiunga".