Roma, 15 giugno
In una intervista rilasciata a Radio Radicale il Direttore della Directa, Giorgio Calò, ha confermato che il raggiungimento del quorum sui referendum di domani è possibile.
Questo dato sul quale convengono tutte le rilevazioni effettuate negli ultimi giorni da diversi istituti demoscopici dimostra che, nel giro di 15 giorni, da quando si sono parzialmente e tardivamente aperti alcuni "canali" di informazione, si è registrata una rapidissima crescita delle tendenze di voto; ad uscire però completamente smentita come lo stesso Calò ha ribadito è soprattutto la tesi su cui i campioni della partitocrazia hanno pesantemente insistito, secondo la quale gli italiani sarebbero "stanchi dei referendum", e non ne accetterebbero l'uso che ne hanno fatto i Comitati Promotori ed il Movimento dei Club Pannella.
Il raggiungimento del quorum rappresenta dunque, oggi, al di là del merito dei singoli quesiti, lo strumento che i cittadini hanno a disposizione per preservare e garantire, anche per il futuro, gli istituti della democrazia diretta, in modo da evitare che l'espressione della volontà popolare sia totalmente affidata al sistema della "delega" partitica sulla quale si è fondata l'irresponsabilità del regime partitocratico.