bello pero' sarebbe evitare la solitatititera di accuse e ancora piu' bello
evitare di concentrare il discorso
sul modo di aggregare tutta quella
gente che col cazzo si vuole aggregare
con noi.
siamo soli per il momento, forse non lo saremo
in futuro, ma la nostra azione non puo' essere
condizionata e finalizzata all'aggregare,
la nostra azione deve essere coerente e
alternativa, gli altri si aggregheranno
se vorranno e quando vorranno.
Noi dobbiamo semplicemente non fare nulla per allontanarli,
ma evitiamo di fare troppo per avvicinarli.
A volte ho l'impressione che si
trattino gli altri come poveri
mentecatti che non hanno capito nulla
e che quindi vanno avvicinati ed illuminati.
Penso che questi altri spesso ricordati in molti discorsi
siano persone che sanno molto di noi e
che comunque scelgono anche standoci
poco vicini o poco lontani.
Oppure noi stessi siamo poco vicini al
nostro stesso modo di operare e quindi
simpatizziamo con i poco lontani da noi?
Credo che il congresso dovrebbe stabilire una
nuova linea non perche' la vecchia fosse sbagliata,
ma semplicemente perche' il contesto e' cambiato.
o no!!!
Carlo Del Nero