di piu' o meno terrificantenel corso di tutta la sua vita,
probabilmente una volta ha detto
a Nilde: ' mi passi la carta
igienica, perfavore'.
questo a mio giudizio non rende questa
frase impronunciabile.
Per i discorsi che si fanno sulle colpe
ed il resto, io penso che gli oppositori
al 'regime Pannelliano' dovrebbero
pensare un po' anche alle loro colpe
per non essere riusciti ad abbattere tale
regime, prima di accusare Pannella di non
aver trovato gli strumenti giusti per
abbattere l'altro.
Se il problema e' che manca l'IDEA,
se il problema e' che il regime e' troppo forte,
se il problema e' che noi non siamo adeguati
a questa lotta,
questo e' un problema.
In mancanza di IDEE, di movimenti o partiti piu'
adeguati, non ci rimane che proseguire sulla
strada gia' percorsa con le solite vecchie e logore idee
Possiamo tentare con un congresso di far
nascere qualcosa da noi, questo e' quello
che spero e mi sembra che altre volte sia
accaduto.
35 referendum o 60 o 250000 si vedra',
io penso che dovremmo partire dal 30%
di italiani che e' andato a votare e che oggi
credo abbia una consapeolezza maggiore.
Li' dobbiamo cercare di aggregare, non
certo nei partiti partitelli e cespugli
tutti interni al regime.
Se poi non siamo come siamo esterni non dobbiamo lamentarci troppo
del trattamento che subiamo perche' questo
ci rende ambigui agli occhi del cittadino
che dubita del regime se noi dimostriamo
di aspettarci qualcosa dal regime.
C.Delnero