Da quel che ho sentito e letto, il meccanismo che i proponenti del referendum propositivo vorrebbero attuare č studiato per far diventare tale referendum una clava in mano alla maggioranza, da abbattere pesantemente sulla testa delle minoranze o delle opposizioni.
Infatti, oltre ad un numero di firme molto elevato (si parlava di un milione), la procedura prevede che il referendum venga indetto se il parlamento non si esprime su quel tema nei 18 mesi successivi alla raccolta delle firme.
Bada bene, esprimersi non vuol dire, come per il referendum abrogativo, che se il parlamento approva una norma che contrasta con il referendum quest'ultimo si tiene ugualmente. Al contrario, vuol dire che se per ventura un gruppo non di maggioranza riesce a raccogliere le firme, basta una semplice votazione del parlamento, magari in seduta notturna, per dire "picche" e tutto il lavoro viene annullato.
Quindi il referendum "propositivo" si terrebbe solo dopo 18 mesi dalla raccolta delle firme, e solo se la maggioranza č d'accordo. Fai un po' te. :-)
John
--- MMMR v4.50h beta * Gutta cavat lapidem