Scritto il 21-Giu-97 da Fa.Grassi:
==> Ri:Francesco (Floccari),
==> Continui a confondere la politica dei partiti di
==> sinistra con quello che ha in testa almeno la meta
==> delle donne e degli uomini di sinistra. Il tuo
==> pregiudizio ostile, la tua sprezzante e caparbia
==> incapacita di ammettere serieta e ragionevolezza nei
==> motivi che trattengono moltissime ottime persone
==> lontano dal MCPR e dalle sue battaglie, sono davvero
==> sconfortanti. FLG
Grazie per i soliti complimenti.
Io conosco la politica dei partiti di sinistra dai giornali e dalle TV.
Ma a lungo, ed in periodi diversi, sono stato ai tavoli del MCP.
Li' non c'erano i partiti, c'erano i passanti.
Il motivo che trattiene le ottime persone di sinistra lontano dal MCP
e' la politica di Pannella, vista, sentita, come semplicemente altra ed ostile rispetto
a loro.
Non condivido lo stupore di molti che si chiedono come mai il grosso della sinistra non ci vuole bene:
mi chiedo perche' dovrebbe, per come stanno le cose.
Il messaggio trasversale di liberazione dalla partitocrazia e' debole quanto sacrosanto, oggi.
Non tira, se non in cabina, se ci lasciassero votare - e non accade - i referendum piu' importanti.
Allora si', la vittoria sarebbe trasversale, pur partendo da firme raccolte quasi unicamente da una
sola parte.
Miglior fortuna ha avuto, ed e' stato poi, secondo me, gravemente trascurato, l'esplicito e mirato messaggio
liberal-liberista.
Ciascuno deve fare i conti con i mezzi e con gli interlocutori possibili.
Oggi, per avere buon consenso a sinistra il MCP dovrebbe essere qualcosa di profondamente
diverso. Qualcosa, credo, di assolutamente inutile.