In agora' si sa tutto di noi: chi siamo, come pensiamo, cosa facciamo, come lo facciamo, ecc. Eppure non uno dei compagni "di sinistra" ha minimamente mutato pensiero in tutti questi anni. Stessi ragionamenti, stesse prese rigide di posizione, stessi argomenti, stessa chiusura nei nostri confronti. E si continua a parlare di "setta", e si continua un discorso ideologico mentre noi ideologici non siamo. E si continua a

generalizzare senza mai entrare nel merito di una nostra battaglia.

La "sinistra" in Italia e' monolitica e immutabile. Lo sa cosi' bene la Classe Dirigente "di sinistra" che ormai fa anche a meno dei Congressi. Lo sa cosi' bene la Classe Dirigente "di sinistra" (anch'essa monolitica e immutabile) che fa ancora appello all'appartenenza e alla fedelta' ideologica per ottenere consensi e voti. Lo sa cosi' bene la Classe Dirigente di "sinistra" che basta un ordine e tutti obbediscono come un sol uomo.

(I Referendum boicottati sono LA prova che tutto funziona ancora cosi'!)

E si continua a dire che la colpa e' di Pannella, e' della Setta Radicale, e' del Guru e dei suoi adepti. Non sappiamo comunicare, parliamo male della sinistra, odio viscerale, e chi piu' ne ha piu' ne metta.

Io ho rinunciato gia' da un bel pezzo a discutere con i compagni di sinistra perche' e' tempo sprecato.

E dio solo sa se ci ho provato!

Non capisco perche' questa interminabile e a questo punto insopportabile discussione si sia trasferita dalla Conferenza "Il fatto del giorno" alla Conferenza "Movimento".