Il VOSTRO odio e' palpabile, e io non lo sopporto piu'. Il giochetto del "discutiamo col radicale che tanto non cambiero' mai idea" e' un giochetto che dura da troppi anni e che produce solo parole e nient'altro. Non si costruisce niente con le discussioni da salotto o da sezione cosi' care ai compagni di sinistra che si sentono molto politicizzati parlando di politica, perche' tutto il loro impegno si traduce nel "dibattere".E poi lo stile "rude da compagno di tricea" (tradotto in italiano: maleducato) e' francamente sorpassato e anche di questo ne ho piene le scatole. E questo che volevi Paolo Gull? Benissimo. Ti lascio il campo.
Per quel che mi riguarda smettero' di scrivere anche qui e ti giuro che non mi costa assolutamente nessun sacrificio, anzi. Spesso e volentieri scrivo perche' penso che un apporto di riflessione sia utile ai compagni. Utile ma certamente non essenziale.
(Probabilmente questa mia insofferenza stupira' qualcuno, ma sono stata abbondantemente insultata dal Signor Paolo Gull in conferenza Il fatto del Giorno, e non ho intenzione di espormi ancora una volta alle ire del comunista viscerale che gioca al democratico.)