MATURITA': I TEMI DI ITALIANO (13)

(Adnkronos) - Questa la prima traccia valida per gli esami di abilitazione

all'insegnamento nelle scuole materne. Pioggia: ''Cantava al buio d'aia in aia il

gallo. E gracido' nel bosco la cornacchia: il sole si mostrava a finestrelle. Il sol

doro' la nebbia della macchia, poi si nascose; e piovve a catinelle. Poi fra il

cantare delle raganelle guizzo' sui campi un raggio lungo e giallo. Stupiamo i

rondinotti dell'estate di quel sottile scendere di spille: era un brusio con languide

sorsate e chiazze larghe e picchi a mille a mille; poi singhiozzi, e gocciar rado di

stille: di stille d'oro in coppe di cristallo. (G.Pascoli, da ''Myricae'', 1894).

Provate a descrivere le moltecipli sensazioni ed emozioni espresse dal poeta. La

particolare dolcezza dei versi e' in grado di farvi sentire come le piccole cose del

mondo naturale possano essere cariche di mistero? Il messaggio che la poesia ci

trasmette appartiene ad un mondo ormai totalmente scomparso o e' possibile

anche per noi, che viviamo in un'altra epoca, godere lo spettacolo della natura?

(segue)

(Stg/Gs/Adnkronos)

MATURITA': I TEMI DI ITALIANO (14)

(Adnkronos) - Questa la seconda traccia valida per gli esami di abilitazione

all'insegnamento nelle scuole materne: ''Il verbo leggere non sopporta l'imperativo.

[...] Al primo sbocciare nel bambino del linguaggio abbiamo incominciato a

raccontargli delle storie. Era un talento che ignoravamo di avere [...] Se invece

non abbiamo avuto questo talento, gli abbiamo raccontato le storie degli altri [...]

E anche se non abbiamo raccontato affatto, se ci siamo limitati a leggere ad alta

voce, eravamo il suo romanziere''. Approfondendo queste annotazioni che Daniel

Pennac ha scritto in ''Come un romanzo'', mostrate come, a vostro giudizio, sia le

storie che inventiamo per i bambini, sia le grandi opere della letteratura per

l'infanzia che leggiamo per loro, possano creare, anche nei piu' piccoli, il piacere

della lettura.

MATURITA': COLLETTI, TEMA SU BOBBIO UN PO'

OVVIO E STANTIO

Roma, 25 giu. -(Adnkronos) - ''Un tema fattibile, un po' ovvio, che ha preso

l'odore di stantio''. Cosi' il filosofo e parlamentare Lucio Colletti stigmatizza la

traccia di italiano, presa in prestito da una frase di Norberto Bobbio, scelta per la

maturita' di quest'anno.

(Iac/Pn/Adnkron

MATURITA': MARIO LUZI, COMPLESSO IL TEMA DI

LETTERATURA

Roma, 25 giu. -(Adnkronos) - ''Molto complesso'', cosi' il massimo poeta

italiano vivente, Mario Luzi, piu' volte candidato al nobel per la letteratura,

definisce il tema su Giacomo Leopardi ed Eugenio Montale scelto per la maturita'

di quest'anno. ''E' certo -commenta- fattibile, ma ad un livello alto''.

MATURITA': DE CRESCENZO, ''TEMI DIFFICILISSIMI,

DA SUICIDIO''

Roma, 25 giu. -(Adnkronos) - ''Temi difficilissimi quelli scelti per la maturita' di

quest'anno. Se fossi stati io a dover fare l'esame mi sarei ucciso''. Cosi' , tra il

serio e il faceto, Luciano De Crescenzo commenta le tracce con le quali oltre

mezzo milione di studenti italiani si e' trovato a dover fare i conti.

MATURITA': BEVILACQUA, ''TRE TEMI ELUSIVI E

PILATESCHI''

Roma, 25 giu. (Adnkronos) - ''Elusivi'': cosi' lo scrittore Alberto Bevilacqua

'bolla' i tre titoli per i temi della maturita'. ''I giovani dovrebbero avere la certezza

che la scuola sta dentro i loro problemi - nota Bevilacqua - Ma questa 'certezza'

crolla davanti a un tema sull'infanzia come momento felice, quando proprio sui

giornali di oggi leggiamo degli stupri sui bambini delle scuole elementari''.

MATURITA': TAMBURRANO, ''LA SOLITA VECCHIA

SOLFA...''

Roma, 25 giu. (Adnkronos) - Il rapporto fra intellettuale e politica? Per lo

storico Giuseppe Tamburrano si tratta della ''solita, vecchia solfa e per giunta

anche mal posta''. Spiega Tamburrano: ''Chi ha detto che un'intellettuale non

possa far politica? O che un politico non possa essere anche un'intellettuale?

Quanto alla coscienza morale, attiene alle persone, non alle figure professionali''.