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Conferenza Movimento club Pannella
Floccari Francesco - 27 giugno 1997
Ri: Grippo, scusa se insisto

Scriveva A.Grippo nel messaggio numero 14121 alle 22:54:16 del 26-Giu-97:

AG> ==> Il cocktail fra "stravaganze" e scarsa chiarezza

AG> ==> ouo' risultare letale.

AG> E no, ti devi decidere.

AG> O il vero problema e' che attacca troppo direttamente

AG> la sinistra (come hai scritto in precedenza), o che non

AG> e' abbastanza diretto e si perde nella storia della

AG> politica.

Spesso l'unica cosa che si capisce (per chi non segue Radio rad., non usa

Agora', non legge l'Opinione, non raccoglie le firme etc.), e' che la sinistra

e' una cosca mafiosa.

Io detesto la vuotezza della maggior parte dei politici, ma mi dispiace

quando mi rendo conto che Pannella, in un certo senso "spreca" le scarse

occasioni che ha di apparire nei media, prestando il fianco alla propaganda

di un Mussi qualsiasi.

Mussi non dice nulla, Pannella dice molto ma non arriva. Alla fine vince

Mussi, che invece del lenzuolo ha la cravatta.

Esistera' una via di mezzo fra ermetismo e demagogia.

AG> Vero che Pannella ha, spesso, un modo di esprimersi che

AG> fa rizzare i capelli in testa. Vero che tutti,

AG> soprattutto i delusi dalla sinistra, vogliono

AG> spiegargli come dovrebbe parlare per raccogliere

AG> consensi a sinistra!

Attenzione al feticismo:-) Lo dico con sincera simpatia, ma io credo si possa

nominare il nome di Pannella, anche invano se del caso.

AG> ==> In questa visione un po' rozza e semplificatrice,

AG> ==> chi e' piu' distante dal liberalismo?

AG> Floccari, hai ragione. Quella che hai esposto e' una

AG> visione rozza e semplificatrice.

AG> Le caratteristiche che attribuisci ai democristiani (ed

AG> oggi agli elettori del Polo) sono semplicemente il male

AG> trasversale del Paese, tranquillamente attribuibili a

AG> folle di democristiani e di comunisti e di quello che

AG> ti pare.

Io mi baso, come e' ovvio, sull'esperienza personale e su qualche lettura.

Un solo esempio. Hai presente la guerra per le preferenze in regime di

proporzionale pura? I nomi dei candidati dc straboccanti di preferenze,

a partire da quella grande mente politica di Sbardella; quelli del Pci tutto

l'opposto.

Mi si dira': ti credo, il Pci era all'opposizione e aveva meno potere da

distribuire. Esatto.

Ho scritto, infatti, che la maggiore attenzione alle regole derivava proprio

dalla lunga opposizione. Alle regole che convenivano, Perduca, non sto

santificando la sinistra.

I cittadini piu' infastiditi dall'andazzo, votavano "contro", votavano Pci.

Non e' una questione di purezza genetica, e' chiaro.

Sulla mobilita' dell'elettorato (Perduca). Il 40 per cento che ha il Polo mi

pare che sia pari pari l'elettorato "conservatore" della Dc (cioe' quasi tutto,

meno le clientele demitiane e il volontariato cattolico), piu' quello missino,

e la maggior parte dei voti pentapartitici (meno qualche socialista retro'e la

famiglia di Boselli). Molto mobili, perche' i partiti per cui votavano sono

scomparsi.

Sulla mobilita' degli elettori pannelliani non ho dubbi, ma si tratta anche

di numeri molto piccoli.

Francesco

--- MMMR v4.50unr * +[periodo di prova scaduto da 546 giorni.]+

 
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