Scritto il 3-Lug-97 da R.Appignanesi:
==> Cosa c'e' di assurdo nel parlare di dibattito
==> precongressuale, di spazi alla radio agli iscritti (non
==> ho manie di protagonismo puoi chiedere a Rita, i miei
==> interventi ai tuoi fili diretti sono stati eccezionali
==> in 10 anni di PR!)? Cosa c'e' di ridicolo nella
==> richiesta?
Nella richiesta non c'e' nulla di ridicolo.
Ed e' ovviamente lecito che tu, io, Giustino e Donvito abbiamo opinioni differenti
sulla chiusura del Movimento e su tutto il resto: ci mancherebbe.
A me capita spesso, come a tutti, di ritenere che in questo o in quel caso si
debba fare o dire altro rispetto a quello che si fa o si dice.
E magari posso trovarmi d'accordo con te su qualcosa.
Ma c'e' anche un fatto: Pannella, dopo 5 anni di politica E di dibattiti,
ritiene di chiudere il Movimento. Lasciamo perdere che la direzione e' d'accordo.
Il fatto e' che Pannella ha deciso di chiudere il Movimento dei Club Pannella.
Vorresti un dibattito ora, un altro, per poterti confrontare e
dire la tua sulla chiusura? Per fare che? Contare quelli che, in dissenso da Pannella,
non vogliono chiudere il Movimento dei Club Pannella ma "cambiare linea"?
E cosa potrebbe uscire da questo? Un partitino riformatore senza/contro
Pannella, per esempio? Grazie, a me non serve, ma non c'e' bisogno del
dibattito preconressuale per arrivarci, basta volerlo fare.
==> Voglio agire contro il regime: ma non nel modo deciso
==> dalla maggiornaza del MCPR ora: tutto qua!
Tutto qua. Piu' che lecito. Ma se non vuoi agire nel modo deciso da Pannella
e "dalla maggioranza del MCPR" non hai certo bisogno di un dibattito
precongressuale con Pannella. Che ci fai?
==> In sintesi Donvito e Giustino: - un congresso con un
==> tale preavviso e senza dibattito e' o non e' falsato?
E' un congresso di chiusura. Non un congresso nel quale si decide se chiudere
o no. Per quanto mi riguarda, in un movimento che si chiama Movimento dei Club
Pannella va bene cosi'.
Poiche' non sono "religioso", ma laico, nel momento in cui qualcosa del genere
non mi piacera' andro' altrove (dove ai congressi si dibatte e poi si
elegge il nuovo segretario), perche' vorro' altro, niente di male e niente di strano.