Quando uno fa il Presidente e' esposto a critiche per le decisioni che prende: o sbaglio?

(Riguardo a come conduci la tua vita: non vedo che rilevanza abbia con la discussione! Ti ringrazio di trovare tempo per rispondermi)

A Grippo: credo che la decisione di chiusura abbia bisogno di un confronto che con questi tempi non puo' esserci. Solo questo.

D'altra parte sul cambio di nome del MCPR mi pare ci trovammo insieme con Taradash un paio di anni fa (per igiene statutaria non per anti-pannellismo!).

A Spagnoli: ma senza dibattito e' come la mozione generale distribuita la mattina con un paio di ore per trovare un mucchio di firme: e' un'inutile perdita di tempo!

Non e' per lo stesso motivo che il movimento chiude?

A Laura: mai parlato di 'decisioni di Pannella' (espressione di Grippo). D'altra parte il congresso ha un livello decisionale superiore al Consiglio Generale.

Che cosa si rischia col dibattito precangressuale: dare una brutta immagine esterna?

Comunque e' vero sono incazzato, ma non con Pannella (come ho gia' scritto con al sua linea ha vinto congressi. Ma non ci sono alternative in giro e sentirsi isolati e' fortemente frustrante. E devi ammettere che un po' di preavviso e uno di quei dibattiti precongressuali di una volta non avrebbero danneggiato nessuno.

Tutto qua.

Poi che Olivier Dupuis che non tutela la distinzione PR - MCPR danneggiando il PR... Ricordate quel simpatico francese che lottava per avere tanti Pr nazionali? Beh ha perso i congressi ma in Italia ha vinto: visto il libello 'I compagni e le lire del marco'!

Mi dispiace ma queste cose mi paralizzano.

Probabilmente ha ragione Donvito, dovrei lasciare di netto (e per un po' l'ho fatto), salutare tutti e lasciare...

Con affetto per tutti, senza avversari, in cerca di risposte.

remo appignanesi