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Partito Radicale Rino - 14 luglio 1997
REFERENDUM: COMITATO PROMOTORE SCRIVE A NAPOLITANO
Al quarto giorno di sciopero della fame, reiterano richiesta d'incontro con il ministro Napolitano e preannunciano sit-in presso il Viminale.

In una lettera inviata oggi al Ministro degli Interni Giorgio Napolitano, da Sergio Stanzani, Rita Bernardini, Mariano Giustino e Rino Spampanato, responsabili dei comitati promotori dei referendum giunti al quarto giorno di sciopero della fame si legge:

"Egregio Signor Ministro,

sono trascorsi ormai quattro giorni dal momento in cui le abbiamo chiesto un incontro urgentissimo, in merito alla circolare emanata dal suo Ministero con la quale si contraddicono decenni di prassi e consuetudini consolidate, per l'esercizio del diritto costituzionalmente garantito alla sottoscrizione dei referendum presso le segreterie comunali. Questa richiesta è accompagnata dal nostro sciopero della fame volto ad ottenere che il Potere da lei incarnato, rispetti la sua propria legalità.

Ad oggi, non abbiamo avuto nessun riscontro ufficiale alla nostra richiesta.

Per quanto ci riguarda, riteniamo intatti, e semmai rafforzati, i motivi e gli obiettivi della nostra iniziativa nonviolenta, in quanto diritti costituzionalmente garantiti sono in gravissimo pericolo e lo sono ogni minuto di più, considerando che la campagna referendaria dura soltanto novanta giorni e che scadrà inderogabilmente il prossimo 12 settembre.

Per questo torniamo a chiederle un incontro davvero urgentissimo.

Certi che non vorrà negare a cittadini che denunciano gravissime ferite alla democrazia ed alla legalità, l'occasione di poter esporre direttamente, le proprie ragioni e le proprie richieste, siamo dunque, in attesa di ottenere quest'incontro.

Ci auguriamo che entro oggi ci pervenga il suo invito ufficiale; invito, che da domani - comunque - attenderemo davanti all'ingresso del Viminale, per rappresentare anche fisicamente, giorno e notte, la nostra fame di dialogo, ma soprattutto di democrazia e di diritti."

 
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