Roma, 25 luglio 1997
Giunti al quinto giorno di sciopero della fame, i referendari rivolgono un appello a tutti e ciascun deputato in queste ore impegnati nella discussione del provvedimento che proroga i tempi per la possibile destinazione del 4 per mille ai partiti:
"Se è stato possibile per noi, in nome della vita del diritto e della democrazia, trovare la forza di camminare ininterrottamente, per tutta la notte per oltre 15 ore, essendo giunti al 5 giorno di sciopero della fame, sarà possibile per ciascuno di voi trovare il coraggio necessario per impedire questa violenza antidemocratica della proroga del 4 per mille.
Sappiamo che esistono parlamentari già mobilitati a Sinistra come De Capua come nel Polo con Taradash, Rebuffa, Sabelli, Rossetto, Maiolo, e speriamo che a costoro si vogliano aggiungere altri.
Ci rivolgiamo a tutti ed a ciascun parlamentare, affinchè trovino la forza ed il coraggio di operare in modo da salvaguardare la sovranità popolare e la legalità, che vediamo esser sempre più compromesse e negate nel nostro paese, prima che il distacco tra istituzioni e popolo diventi incolmabile."