MOZIONE PRESENTATA AL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LIGURA, IN MERITO ALLE INIZIATIVE ATTE A PREVENIRE LA GRAVE DIFFUSIONE DELL'AIDS, DAL CONSIGLIERE ANTIPROIBIZIONISTA VITTORIO PEZZUTO.Il Consiglio Regionale della Liguria
CONSIDERATO
- che nella Regione Liguria, in base ai dati forniti dal Servizio Igiene dell'Università degli Studi di Genova, sono stati diagnosticati fino al 30 giugno 1990 425 casi di AIDS, pari al 6,3% dei casi su tutto il territorio nazionale;
- che la Regione Liguria si colloca ormai al secondo posto nella graduatoria nazionale per numero di casi in rapporto alla popolazione regionale;
- che, soprattutto in Italia, la diffusione dell'AIDS è in stretta connessione con le modalità di assunzione di droghe iniettabili ed in particolare con l'utilizzo promiscuo di siringhe da parte dei tossicodipendenti;
- che oltre il 70% dei casi diagnosticati di AIDS è rappresentato da soggetti tossicodipendenti;
- che, secondo stime ufficiali, nella Regione Liguria risiede un numero di tossicodipendenti sieropositivi compreso fra 13.000 e 25.000;
- che oltre il 60% dei detenuti nelle carceri della Regione è tossicodipendente e che la grande magioranza di questi è sieropositiva al virus dell'Hiv, a dimostrazione del fatto che il carcere rappresenta oggi uno dei luoghi a maggiore rischio di difusione dell'AIDS;
- che, come indicato dall'Organizzazione Mondiale della Sanità, l'AIDS costituisce un pericolo per la salute pubblica più grave dell'abuso di sostanze stupefacenti;
TENUTO CONTO
dei risultati conseguiti in altri paesi in tema di prevenzione da AIDS e di contenimento di patologie correlate alla tossicodipendenza grazie all'istituzione di servizi di distribuzione controllata di siringhe ai tossicodipendenti con contemporaneo ritiro di quelle usate;
VISTA
la Legge 162/90, ed in particolare l'articolo 3 comma h, che dà mandato al Ministero della Sanità di promuovere, in collaborazione con le regioni, iniziative volte ad eliminare il fenomeno dello scambio di siringhe tra i tossicodipendenti, favorendo anche l'immissione nel mercato di siringhe monouso autobloccanti;
PRESO ATTO
che il Governo risulta inandempiente nell'applicazione dello articolo 1 comma 2 della Legge 135/90, non avendo a tutt'oggi emesso il decreto ministeriale citato nell'articolo stesso;
CONSIDERATO
che la mancata emanazione del decreto impedisce alla Regione Liguria di adempiere correttamente agli obblighi di legge;
IMPEGNA
la Giunta a sollecitare con la massima urgenza il Governo affinché lo stesso provveda ad emanare il decreto di cui in oggetto, nonché ad attivarsi presso il Ministero della Sanità con tutti gli strumenti a sua disposizione affinché siano rapidamente completati gli atti necessari alla messa in produzione delle siringhe monouso autobloccanti che contestualmente preveda il ritiro delle altre attualmente in uso, per garantire l'efficacia dell'operazione;
DA' MANDATO
alla Giunta Regionale di predisporre e presentare al Consiglio Regionale entro 30 giorni dall'approvazione della presente mozione, un progetto-pilota per l'istituzione dei servizi - a fini esclusivamente sanitari - di distribuzione controllata di siringhe monouso autobloccanti, con contemporaneo ritiro di quelle usate.
LA MOZIONE E' STATA SOTTOSCRITTA DAI CONSIGLIERI PEZZUTO (Antiproibizionisti), ANDREOTTI e LUZZATTO (Indipendenti per la costituente), BENVENUTO e BESAZZA (Verdi), BERTOLANI (Pci), BOFFARDI (Cristiani per servire), BORNACIN (Msi), DENARO (Psi), FATUZZO (Pensionati), VIALE (Dc).