PROT. PR3/91
Cari amici,
vogliamo innanzitutto ringraziare quanti hanno voluto (e potuto) partecipare
all'Assemblea Regionale Antiproibizionista e Radicale tenutasi il 9 Febbraio
scorso nei locali della Regione Liguria.
Non è un ringraziamento formalistico: la loro presenza ha consentito di
sviluppare (per la prima volta dopo il successo elettorale conseguito alle
consultazioni amministrative) un dibattito articolato non solo sulle iniziative
realizzate nei primi mesi di attività istituzionale ma, soprattutto, sulle
battaglie politiche da condurre nell'immediato futuro. Sono stati così
approvati TRE PROGETTI ANTIPROIBIZIONISTI che nelle intenzioni degli
intervenuti devono rappresentare gli obiettivi prioritari da perseguire nei
mesi a venire:
1) La stampa, la distribuzione e l'invio di 20.000 cartoline indirizzate
all'Assessore Regionale alla Sanità con la quale si chiede l'installazione, su
tutto il territorio ligure, di numerosi distributori automatici di siringhe
nuove in cambio di siringhe usate. Questi ultimi contribuirebbero in maniera
determinante - a nostro avviso - alla risoluzione del gravissimo problema delle
migliaia e migliaia di siringhe abbandonate per strada ogni giorno dai
tossicodipendenti.
2) La realizzazione di un Osservatorio Regionale sulla c.d. "Legge
Anti-Droga" Craxi/Russo-Jervolino. A tale scopo sono già stati inviati decine
di questionari a tutti i soggetti istituzionali che dovrebbero garantirne
un'efficace applicazione (Procure della Repubblica, Questure, Prefetture,
Assessorati ai Sevizi Sociali dei Comuni capoluoghi di Provincia, Distretti
Militari, Carabinieri, Guardia di Finanza, Tribunale dei Minori di Genova, Case
Circondariali, Provveditorati agli Studi, Servizi Tossicodipendenze delle
UU.SS.LL.).
3) L'organizzazione di un Convegno Regionale sulla situazione carceraria in
Liguria, anche in relazione all'entrata in vigore delle nuove normative in
materia di tossicodipendenza. I Direttori delle Case Circondariali di
Genova-Marassi, Genova-Pontedecimo, La Spezia, Chiavari, Imperia, Sanremo e
Savona hanno già dato la loro disponibilità a parteciparvi. Nei prossimi giorni
fisseremo la data ed i criteri organizzativi di questo importante (ed
assolutamente inedito) incontro pubblico dedicato ad una realtà troppo spesso
ignorata.
Ma se il secondo ed il terzo progetto necessitano - per la loro
realizzazione - dell'attenzione specifica della segreteria operante presso i
Gruppi Consiliari al Comune di Genova ed alla Regione Liguria, il primo è
sicuramente alla portata di tutti (anche di coloro che poco tempo hanno da
dedicare alla politica).
ECCO PERCHE' VI CHIEDIAMO DI RACCOGLIERE LE FIRME ED I DATI PERSONALI
COMPLETI IN CALCE ALLE CARTOLINE CHE ABBIAMO DECISO DI ALLEGARE A QUESTA
LETTERA.
E' un gesto semplice ed apparentemente poco incisivo ma che invece -
credeteci - risulterà alla fine determinante per il successo finale della
nostra campagna. Le cartoline possono essere inviate direttamente all'Assessore
tramite affrancatura oppure (ed è questa la soluzione che preferiamo) tutte
insieme al più presto in una busta chiusa indirizzata a:
GRUPPO CONSILIARE ANTIPROIBIZIONISTA
c/o REGIONE LIGURIA
Via Fieschi, 15 - 16121 GENOVA
Stiamo inoltre programmando l'uscita pubblica di numerosi tavoli di raccolta
firme nel centro cittadino genovese e nelle altre realtà locali dove questo
genere di iniziativa potrà rendersi possibile.
Quello che crediamo di dovervi dire in conclusione è che l'efficacia della
campagna di pressione e di informazione qui proposta risulterà direttamente
proporzionale alle disponibilità di tempo che intorno ad essa saremo riusciti a
raccogliere.
ECCO PERCHE' L'INVITO PRESSANTE CHE VI FORMULIAMO E' QUELLO DI CHIAMARCI AI
TRE NUMERI DI TELEFONO INDICATI PER RICHIEDERCI NUOVE CARTOLINE DA FAR FIRMARE
OPPURE PER PREANNUNCIARE LA VOSTRA PRESENZA AI TAVOLI.
Un abbraccio ed un augurio di buon lavoro,
Genova, 11 Marzo 1991