Il giorno 12 giugno 1991 il Consiglio Provinciale di Roma ha approvato all'unanimità il seguente

ORDINE DEL GIORNO

- preso atto del progressivo aumento di malati AIDS nella regione Lazio, e in particolare in provincia di Roma, e che la regione tuttora mantiene il secondo posto dopo la Lombardia per numero di casi notificati;

- constatato che in Italia il numero dei decessi per AIDS ha oramai superato quello delle morti per overdose (1652 contro 1152 nel 1990) e che tali dati si ripercuotono pesantemente nella nostra Regione;

- presa visione del documento allegato approvato dal Parlamento Europeo il 15-5-1991 con 259 voti a favore, 14 contrari e 5 astenuti;

- rilevato che tale documento pone precisi indirizzi alla Comunità Europea al fine di prevenire l'ulteriore diffusione della malattia dell'AIDS, individuando fra l'altro nell'informazione, nell'educazione sanitaria, nell'uso il più ampio possibile di siringhe monouso e di profilattici, e nelle cure ai tossicodipendenti, tramite prodotti di sostituzione quale metadone per via orale, le strade da seguire per raggiungere tale obiettivo;

fa proprio tale documento ed impegna il Presidente della Giunta e l'Assessore alla Sanità a perseguire gli obiettivi nello stesso documento contenuti.

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l'odg è stato presentato dalla Consigliera Antiproibizionista Carla Rossi e firmato da tutti i capigruppo.