E' molto preoccupante il testo della deliberazione del ministero dei lavori pubblici sui criteri:solo tre punti che riporto per intero, così che vi possiate rendere conto dell'inseistenza di regole certe per la concessione di contributi e per la grande discrezionalità che si inserirà in tutta la partita dei soldi assegnati ai gruppi e alle associazioni. La delibera ha un solo articolo che recita:il contributo è concesso:
- in relazione ai massimali C.E.R.;
- in relazione all'affidabilità del gestore dell'unità terapeutica (indagine sulla pregressa attività nel settore);
- in relazione alla fattibilità dell'intervento
tutto qui, senz'altro commento o aggiunta.
Veramente troppo poco . Che si può fare? Una interrogazione parlamentare forse?